VIVIGAS
ARENA VOLLEY
CAMPIONATO SERIE B2
16^ GIORNATA - 21.02.15
VIVIGAS
Arena Volley- Abm Sossi Ospitaletto BS 3-0
(25-23/32-30/25-16)
FORMAZIONE
VIVIGAS ARENA VOLLEY:
Bassani, Bissoli (3), Bovo (11), Fiocco (4), Girelli, Mazzi (13),
Olioso, Palumbo (11), Perinoni, Sandrini (10), Todeschini. Liberi:
Moschini, Perbellini. 1° Allenatore: Pillitu Greca 2° Allenatore:
Mazzurega Loris Ass. Medico: Lo Sapio Francesca
FORMAZIONE Abm Sossi Ospitaletto (Bs):
Cancelli, Casali (2),Ferrara (9), Montanari, Filippi, Martino (5),
Gerri, Calcinardi, Pionelli (12), Dalpedri (14), Taglietti,
Castellini (2), Statuto (1) .
Liberi: Scala Pontil . 1° Allenatore: Franceschini.
VIVIGAS
Arena Volley si scrolla di dosso la prestazione negativa della scorsa
settimana contro S.Vitale e compie una bella impresa andando a
vincere per 3-0 contro l’Ospitaletto, terza in classifica, solo due
punti dietro alle veronesi. Una vittoria che consente a VIVIGAS di
salire a più 5 punti in classifica sulle bresciane.
Una
gara davvero impegnativa per Arena Volley contro una squadra giunta a
Castel d’Azzano con una concentrazione e personalità davvero
importante, d’altro canto si sapeva già alla vigilia che non
sarebbe stata una gara facile.
Greca
Pillittu schiera nel primo set al palleggio Bissoli, opposto Mazzi,
centrali Fiocco e Bovo, schiacciatrici Palumbo e Sandrini, libero
Moschini. Entrambe le formazioni decidono di forzare molto in
battuta, commettendo anche diversi errori diretti: cinque nel primo
set per le padrone di casa contro i quattro errori delle ospiti.
Nonostante questo la ricezione nelle due squadre rimane a livelli
discreti (58% per VIVIGAS e 45% per le ospiti). Il set procede
praticamente sempre punto a punto 7-8, 14-16 e 20-21, con le ospiti
quasi sempre avanti di 1 o 2 punti. Ma nessuna delle due squadre
riesce a distanziare l’altra. Pillittu cerca di sfruttare le
proprie atlete in panchina per ottenere delle battute sempre
efficaci, così nel corso del primo set entrano Perinoni, Girelli e
Bassani proprio per tenere sempre sotto pressione le ospiti. Alla
fine VIVIGAS è brava a raggiungere Ospitaletto e a superarlo per
25-23. Meglio la ricezione di VIVIGAS (58% contro 45%) ed anche
l’attacco (36% contro 33%).
Il
secondo set è una sfida a boxe già vista in Rochy, tra Balboa ed
Ivan Drago. Uno scontro pugno contro pugno, anzi schiacciata dopo
schiacciata, con entrambe le formazioni che non hanno alcuna
intenzione di cedere alle avversarie. Ospitaletto continua a forzare
costantemente la battuta (ben 7 errori per le bresciane nel set) la
ricezione di VIVIGAS cala sensibilmente (33% contro il 74% ospite),
ma l’attacco di Arena non ne risente troppo (36% contro 38%). Ne
nasce un set interminabile, sempre in equilibrio (8-7, 14-16, 21-20)
che si conclude 32-30 a favore di VIVIGAS, brave le veronesi nei
momenti determinanti a tenere la testa molto lucida, recuperando
anche diverse palle set delle ospiti.
Nel
terzo set le ospiti sembrano entrare in campo con una determinazione
ancora maggiore. Partono subito a razzo ottenendo anche due ace
diretti in battuta e fuggendo avanti sul 5-1. Greca Pillitu chiama
subito time out e chiede alle proprie atlete di tornare in campo
anche con la testa. Le ragazze di Arena tornano ad una attenzione da
livelli superiori, la ricezione sale al 50% ma soprattutto ottengono
un parziale di 9-0 che è un vero e proprio colpo da ko tecnico.
L’allenatore Franceschini sulla panchina di Ospitaletto chiama due
time out e poi inizia a sostituire alcune atlete per risvegliare la
propria squadra, ma non c’è più nulla da fare. VIVIGAS scappa via
dall’8-6 al 16-9, poi 21-13 e chiude avanti 25-16 con le ospiti
oramai sulle gambe incapaci di reagire.
Una vittoria
davvero importante per VIVIGAS Arena Volley contro una avversaria che
si è confermata squadra quadrata. Una vittoria che consolida il
secondo posto in classifica in attesa di una trasferta, quella di
sabato prossimo, in cui VIVIGAS andrà a far visita alla capolista
Don Colleoni di Bergamo, contro le quali nella gara di andata le
veronesi si erano imposte per 3-1. Sarà sicuramente un’altra
partita tutta da giocare.
