domenica 18 gennaio 2015

Due righe su: Vivigas Arena vs Brembo Volley

VIVIGAS ARENA VOLLEY

CAMPIONATO SERIE B2

12^ GIORNATA - 17.01.15

VIVIGAS Arena Volley –Brembo Volley (Bg) 3-0
(25-22/25-18/25-16)

FORMAZIONE VIVIGAS ARENA VOLLEY: Bassani, Bissoli, Bovo (9), Canton, Fiocco (7), Girelli, Mazzi (10), Olioso (1), Palumbo (9), Perinoni (2), Sandrini (9). Liberi: Moschini, Galati. 1° Allenatore: Pillitu Greca 2° Allenatore: Mazzurega Loris Ass. Medico: Lo Sapio Francesca
BREMBO VOLLEY (Bg): Casali, Signorelli (2), Missaglia (5), Vicentini, Grigis (7), Confalonieri (12), Sala, Dall’Ara (5), Bonacina, Carminati (1), Piovan (4), Kosapovic (1). Liberi: Colantuoni, Di Prisco. Allenatore: Belotti.
VIVIGAS Arena Volley ottiene la terza vittoria per 3-0 della stagione e si posiziona sul podio della classifica. Volley Brembo Bergamo invece, con questa sconfitta viene risucchiato nella lotta per non retrocedere.
Il sestetto di partenza nel primo set è quello con Bissoli al palleggio, Mazzi opposto, centrali Fiocco e Bovo, schiacciatrici Sandrini e Palumbo, libero Moschini.
Le veronesi partono subito molto bene e concentrate nel primo parziale, una concentrazione che consente di staccare quasi subito le bergamasche, al primo time out tecnico VIVIGAS è già avanti 8-5 e dà la sensazione di poter allungare agevolmente. La ricezione delle veronesi funziona bene, 65% nel primo set contro il 41% del Brembo. Ma a metà set la palleggiatrice veronese Marta Bissoli subisce una brutta botta alla schiena che la costringe ad uscire dal campo. Le compagne sono visibilmente scosse, non riuscendo a comprendere la gravità dell’infortunio della regista. Pillitu inserisce Giorgia Perinoni in cabina di regia, ma la squadra però subisce il cambio psicologicamente per qualche punto, così VIVIGAS subisce il ritorno delle bergamasche. Le orobiche si fanno sotto 16-15 ed addirittura vanno avanti sul 18-21. Perinoni però in battuta trova una serie positiva, realizza un ace diretto e costringe il Brembo a non attaccare o ad attaccare solo palloni molto difficili. Arena Volley riorganizza le idee in attacco e realizza un parziale di 7-1 con le bergamasche che perdono l’unica occasione di mettere in difficoltà VIVIGAS. Finisce 25-22 per le padrone di casa con il pubblico che incita a gran voce le proprie atlete.
Nel secondo set Bissoli riparte in cabina di regia, alternandosi ancora con Perinoni, con la quale farà “staffetta” anche nel terzo parziale. Le veronesi controllano la gara, la ricezione viaggia al 56% contro il 55% delle ospiti, ma la differenza è nell’attacco dove VIVIGAS viaggia al 45% mentre Brembo è fermo al 27%. Merito di un ottimo lavoro a muro ed in difesa di VIVIGAS e della crescita anche in attacco delle giocatrici veronesi. Verso fine set c’è l’ingresso della centrale Anita Girelli che entrerà anche nel terzo parziale. Così le padrone di casa passano avanti 16-11 poi 21-14 per concludere avanti sul 25-18.
Nel terzo set VIVIGAS dilaga; Pillitu ha la possibilità di alternare in campo varie atlete senza che il risultato cambi: la ricezione di Arena volley si mantiene positiva sul 56% contro il 45 % delle ospiti e l’attacco rimane a percentuali elevate, 48% contro un 14% delle ospiti che sono spesso murate dalle atlete veronesi e che quando riescono ad evitare il muro trovano pronte le ottime difese di Moschini e Sandrini. Il risultato finale è di 25-16, uno scarto notevole di punti che avrebbe anche potuto essere molto più ampio.
Una vittoria netta, mai in discussione, con un Brembo che è parso spesso incapace di fare male in attacco. Impressionante la crescita di consapevolezza delle atlete di VIVIGAS dell’ultimo mese. Una crescita partita dal buon lavoro muro – difesa, ma che adesso si è allargato alla ricezione, alla battuta ed all’attacco. VIVIGAS è una squadra che è cresciuta in tutti i fondamentali ed in cui anche le atlete che giocano meno hanno dimostrato di essere all’altezza. Molto bene davvero.
La classifica è a questo punto davvero positiva con VIVIGAS che è ad un solo punto dalla prima in classifica che nelle ultime due giornate sembra essersi un po’ inceppata. Una classifica in verità ancora davvero molto corta. Solo per l’Inglesina, ultima in classifica, i giochi sembrano oramai fatti. Per il resto anche le prime tre squadre in classifica hanno subito diverse sconfitte durante le prime dodici giornate, sintomo di un equilibrio fra le prime 6-7 squadre che renderà il campionato probabilmente combattuto fino all’ultima giornata.
E sabato prossimo ultima partita del girone di andata, una occasione per dare una valutazione precisa sulle prospettive del campionato.




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