VIVIGAS
ARENA VOLLEY
CAMPIONATO SERIE B2
26^ GIORNATA - 9.05.15
VIVIGAS
Arena Volley – Pneumax Lurano (Bg) 3-2
(19-25/25-18/23-25/25-19/15-10)
FORMAZIONE
VIVIGAS ARENA VOLLEY:
Bassani (14), Bissoli (6), Bovo (13), Canton, Fiocco (7), Girelli,
Mazzi, Olioso, Palumbo (23), Perinoni, Sandrini (18). Liberi:
Moschini, Perbellini. 1° Allenatore: Pillitu Greca 2° Allenatore:
Mazzurega Loris Ass. Medico: Lo Sapio Francesca
PNEUMAX LURANO (Bg): Bertola (6), Borghi
(6), Ferri, Forlani (10), Marini (5), Piccoli (), Prometti (),
Rivoltella (2), Selmi (34), Severgnini (3), Stefani (3). Liberi:
Foppa Uberti, Zini. Allenatore: Mazzatinti.
VIVIGAS
Arena Volley ottiene lo stesso risultato dell’andata contro il
Pneumax Lurano dopo una maratona di gioco durata oltre due ore,
proprio come all’andata. In palio in effetti c’era davvero molto,
soprattutto per le bergamasche, che dovevano conquistare dei punti
per evitare di finire retrocesse. In casa VIVIGAS invece c’era
l’orgoglio di chiudere in casa con una buona prestazione davanti al
pubblico amico in vista dei già sicuri play off promozione.
Pillitu
schiera la regista Bissoli con opposto Bassani che sostituisce
l’infortunata Alessia Mazzi che dovrebbe rientrare per i play off,
centrali Fiocco e Bovo, schiacciatrici Palumbo e Sandrini, libero
Moschini.
Nel
primo set Pneumax mette in evidenza una determinazione superiore:
molto migliore la ricezione delle ospiti che viaggiano sul 76% contro
il 48% di VIVIGAS, quasi 20 punti percentuali di distacco che si
traducono anche in migliori percentuali in attacco: 54% contro 31%.
Bassani fornisce un ottimo apporto in fase di difesa, ma manca la
giusta determinazione da parte delle atlete di Arena Volley per
portare a casa il risultato. Così Pneumax si aggiudica il primo set.
Nel
secondo parziale VIVIGAS torna subito con la testa alla partita: le
padrone di casa dimostrano di voler giocarsi la partita senza
regalare nulla alle ospiti, le percentuali in ricezione si rovesciano
rispetto al primo set, 65% delle veronesi contro il 33% delle ospiti.
Il set è in mano dall’inizio alla fine a VIVIGAS grazie anche ad
un iniziale turno in battuta di Palumbo davvero efficace. Così al
primo time out tecnico, le padrone di casa sono avanti 8-3, vantaggio
che mantengono fino al 16-9, un distacco che le orobiche non riescono
più a colmare.
Il
terzo parziale è quello decisamente più equilibrato della gara,
anche se l’equilibrio avviene per fasi alterne con le bergamasche
che riescono a condurre avanti tutto il parziale fino al 14-21. A
questo punto sembra che VIVIGAS non abbia voglia di impegnarsi in una
battaglia che si annuncia davvero molto dura. Ed invece le ragazze di
Pillitu, ancora una volta, dimostrano di sapere reagire e di non
lasciarsi andare. Così VIVIGAS riesce a mettere in grande difficoltà
Pneumax, recuperando nel punteggio fino a raggiungerle sul 22-22. Le
panchine vanno in fibrillazione, ma alla fine le bergamasche riescono
ad aggiudicarsi il parziale per 25-23.
Da
questo momento però VIVIGAS, sotto per 2-1, prende in mano la gara
forse anche assestandosi meglio in campo e la conduce fino alla fine
aggiudicandosi il quarto ed il quinto parziale in maniera perentoria:
25-19 e 15-10.
In
casa bergamasca da segnalare la prestazione dell’opposto Selmi che
chiude con 34 punti, un bottino personale in attacco pari al 50% di
quello di tutta la propria squadra. Alla fine però la percentuale di
VIVIGAS in ricezione è decisamente superiore a quella delle ospiti
(61% contro 54%) mentre l’attacco ha percentuali simili 36% contro
34%.
La
notizia della sera però arriva a fine gara: il Montecchio, secondo
in classifica, ha perso nel derby vicentino contro Inglesina, ultima
in classifica e da tempo già retrocessa, questo significa che
VIVIGAS ha ottenuto il secondo posto in classifica. E’ il migliore
risultato sportivo nella storia di Arena Volley. Ed adesso sotto, da
subito, con i play off promozione con il vantaggio di poter giocare
l’eventuale spareggio del primo turno in casa.
Un stagione davvero
importante per le ragazze di VIVIGAS che adesso si apre ad una nuova
fase, conteranno le motivazioni, la voglia, il carattere. Servirà
anche il supporto del pubblico per cercare di portare ancora più
avanti un sogno. Di sicuro a Castel d’Azzano ci saranno altre
intense partite da ammirare in questa lunghissima stgione.
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